Siamo per entrare in "Sliding Doors", amore mio.
Non ti preoccupare, sono con te.Dice la mamma: "Si chiude una porta, si apre un portone". E lo credo da sempre anch'io.
Vedrai: andrà tutto bene.
Ti riporto qua sotto la teoria del caos o dell'effetto farfalla.
Chissà quale farfallina ha scombussolato i tuoi (e poi nostri) piani quinquennali. Andrà bene, lo ripeto: vedrai.
La teoria del caos nei media e nella fiction
Il termine "Teoria del caos" ha colpito parte dell'immaginario collettivo ed è entrata a far parte della cultura pop, insieme all'"effetto farfalla". Nella grande maggioranza dei lavori seguenti (ma non in tutti) la teoria del caos è rappresentata soprattutto come negazione del determinismo e/o in relazione all'effetto farfalla. Questo (inteso come l'influenza di fatti minimi sul corso degli eventi) era già rappresentato in un racconto di Ray Bradbury, "Rumore di tuono", pubblicato nel 1952 e quindi antecedente alla teoria. Questo racconto viene da taluni ritenuto tra i "precursori". [da Wikipedia]
Si veda il film "Sliding Doors", a questo proposito...
3 commenti:
La grande saggezza della cultura popolare! E molto prima della scienza! Come con Nietzsche: ciò che non mi uccide mi rende più forte. Ovvero - a Roma, e molto tempo prima - si diceva: ciò che non strozza ingrassa. Ex mao bonum?
L'importante è conoscere la rotta.
E non perdersi per mare - quando le nubi oscurano il cielo stellato. Ulisse tornerà!
Forse mao bonum. ;))))
Penelope stanca
stanca... di tessere la tela e disfarla (la tela o la valigia?) ogni sera. :)
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