venerdì 5 dicembre 2008

Io non capisco la gente ...

questa foto bellissima non è mia, bensì di: petitpoua.au-jardin.fr/

(l'anno prossimo faccio il calendario con le insegne artistiche anciennes)

... che non ci piacciono i crauti (clicca qui per la canzone)? No, non c'entrano nulla i crauti (i fichi, per Guccini).
Io non capisco quelli che propongono i calendari on line.

Mi spiego. Come ogni anno, dopo aver a fatica selezionato [non so perché me ne ritrovo sempre oltre 2o] 12 foto scattate da me per il calendario dell'anno prossimo da offrire in dono, mi sono recata dal mio fotografo di fiducia. Sono pigra, non mi va di pagare on line, porto da lui le foto digitali, lui contatta la PICTHEMA, pago quel che debbo pagare e in capo a una settimana ho gli 8 calendari commissionati.

Macché. Il giovincello alla cassa mi dice che occorrono 15 gg minimo e poiché io parto tra 14 gg non posso rischiare (d'altronde il giovine non pare interessato a convincermi del contrario).

Allora provo tutto questo pomeriggio a scaricarmi il programma da sola e pagare on line (quelli che propongono calendari on line assicurano una consegna entro 3-4 giorni. In Francia non si festeggia l'Immacolata).

E provo subito con Pichtema (metto il numero licenza indicatomi da loro. Nisba, non viene accettato). Provo altre tre ditte (ci vuole tempo, sapete, bisogna ogni volta scaricare il logiciel, insomma il programma e poi inserire le foto mese per mese). Per un motivo o per l'altro (uno dei quali, l'acquisto non sécurisé e francamente se non vedo https in alto e lucchetto in basso, non faccio compere on line con la carta di credito), il parto non ha luogo.



Alla fine mi rivolgo alla santa FNAC. Tutto bellissimo, tutto efficiente; sono loro cliente. Il logiciel si carica che è un incanto, il calendario mi si costruisce sotto agli occhi, mi danno anche l'anteprima - gli altri programmi no -, costicchia, ma fa nulla, della FNAC mi fido. Posso andarlo a ritirare al negozio sicché mi risparmio le spese di spedizione... E allora dov'è il problema?

Ne posso ordinare uno solo. Ma si può?

Metto qui il mese di settembre e il mese di dicembre 2009...


settembre 2009 (lo stagno di Chatenay-Malabry) photo by @rteJS

dicembre 2009 (La Défense) photo by @rteJS



2 commenti:

Paolo Pantaleo ha detto...

Quella canzone di Guccini, quando la canta dal vivo poi, è uno sketch irresistibile.
Le tue foto, bellissime. Sul serio.

Clode ha detto...

Un controsenso dell'economia! Uno vuole spendere e gli altri non vogliono! Si vede che in Francia non c'è la crisi!