Intanto diciamo che - nel suo significato originario - aumônière indicava una sacchetta che nel Medioevo si portava attaccata alla cintura ed conteneva il denaro da dare ai poveri (it. elemosina [etimol. latina: avere pietà, compassione] = fr. aumône). Oggi, nel lessico culinario la parola sopravvive con diverso significato, in ragione della forma che prende - un fagottino o sacchetto - la pasta ripiena.
In italiano, forse si dice saccottini, sacchettini, fagotti e fagottini, non so. Io li chiamo bomboniere.
In italiano, forse si dice saccottini, sacchettini, fagotti e fagottini, non so. Io li chiamo bomboniere.
petit chèvre en aumônière (bomboniera ripiena di caprino e broccolo) |
La ricetta prevede dunque un sacchetto di pasta con sulla sua base una rondella di formaggio di capra (di quello tondo), broccoli siciliani e una mandorla in sommità. Il tutto da mettere in forno. La preparazione è un po' lunghetta, ma estremamente facile.
Prima cosa da fare: preriscaldare il forno a 180°C.
Prima cosa da fare: preriscaldare il forno a 180°C.
1 confezione di pasta filo (fillo) o brick (quella francese contiene 8 fogli)
le cimette di 1/2 broccolo siciliano (salate, lessate e scolate)
1 mandorla per ogni bomboniera (max 6)
1 rondella di formaggio caprino (io uso questo)
1 filo di panna liquida
1 pugno di emmenthal (o groviera) grattugiato a fili così
qualche bacca rosa, schiacciata grossolanamente (clicca qui) - optional -
sale, pepe
filo da cucina
2-3 fili di ciboulette (o altro per decorare l'aumônière oppure, in mancanza di meglio, stuzzicadenti)
Preparazione
Mettere a temperatura ambiente i fogli circolari di pasta brick.
«Sacrificare» uno dei fogli facendo tanti tondi da mettere al centro dei restanti fogli, al fine di rinforzare la base. Spennellare di olio i fogli.
Su ogni foglio spennellato di poco olio e rinforzato dal tondo (se molto liquido, lasciar perdere il "tondo" e prevedere da subito 2 fogli) mettere al centro: un tondo di formaggio di capra (prendendo il formaggio circolare è molto facile tagliarlo a rondelle), mettere sopra 3-4 cimette di broccolo (dipende dalla grandezza delle cime), 1 filo di panna liquida, un po' di sale, le bacche rosa triturate alla bell'e meglio, un pugnetto di emmenthal grattugiato alla julienne.
Chiudere a saccottino il tutto con l'aiuto di un filo da cucina aut similia (io non l'avevo, ho usato un filo da cucire tout court) . Infornare per 8-10 minuti quando tutto sarà ben dorato (controllare cottura: la pasta non deve diventare troppo scura).
Tirare fuori dal forno, sostituire il filo da cucina con ciboulette (erba cipollina, come nella foto) oppure un nastro fatto con la scorza d'arancia o ancora con un nastrino di raso. Servire IMMEDIATAMENTE con un contorno di insalata mista ben fresca.(©le foto dei sacchetti a bomboniera sono mie).
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