Ieri ho visto questo film, Stupeur et Tremblements di Alain Corneau, tratto dall'omonimo romanzo di Amélie Nothomb (Stupore e Tremori, Voland in Italia, costo tra i 7 e i 14€). Non amo lo stile cerebrale e autoincensatorio della scrittrice belga (quand'era all'inizio della sua notorietà, la incontrai nel treno EUROSTAR con un cappellone, un cilindro, tipo quello della foto qui sotto, col volto bianchissimo - la cipria al riso di orientale fattura e le labbra rosso lacca).
Musée Grévin (www.linternaute.com) |
Non amo il suo stile ampolloso, dicevo, quindi dopo qualche pagina ho deciso che non avrei letto più nulla di lei. Forse sbagliai, chissà (1).
Da qualche giorno ho fatto un abbonamento con la mediateca della cittadina in cui vivo e, tra l'altro, ho diritto al prestito di alcuni DVD. Ho preso a casaccio questo film. L'ho visto ieri ben conoscendo la passione della scrittrice belga per il Paese del Sol Levante (ove è nata e ha vissuto per i primi anni della sua vita. Figlia di un ambasciatore, vivrà poi in Cina restando in Estremo Oriente fino ai 17 anni d'età).
Debbo dire che il film - gradevole (anche grazie a Sylvie Testud) - dà un'immagine talmente realistica (ignoro se reale) del Giappone e del suo rispetto aprioristico (e per me insensato) della gerarchia da farmi dire: se questa è la loro realtà, mai e poi mai vivrò presso i nipponici né accetterò queste loro regole.
P.S. Il film mi è piaciuto, nel senso che mi è rimasto ben impresso e che ha suscitato in me domande e riflessioni.
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(1) L'opera narrativa di Amélie Nothomb è oggetto non solo di lauree, ma anche di dottorati di ricerca.
P.S. Il film mi è piaciuto, nel senso che mi è rimasto ben impresso e che ha suscitato in me domande e riflessioni.
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(1) L'opera narrativa di Amélie Nothomb è oggetto non solo di lauree, ma anche di dottorati di ricerca.
6 commenti:
Davvero trovi che lo stile della Nothomb sia ampolloso e che l'intenzione primaria della scrittrice sia l'autocelebrazione ? Sono adesso curiosa di sapere quale scritto hai iniziato... :-))))
Ops, mi è scappata la preposizione articolata... ( da )
Ero curiosa di sapere qual è stato il libro della Nothomb che non hai terminato di leggere. :-))))
Non ridere Jacqueline, è naturalmente la preposizione semplice...Oggi farei meglio a spegnere il PC! Perdono.
Mi pare fosse Métaphysique des tubes:
http://fr.wikipedia.org/wiki/M%C3%A9taphysique_des_tubes
Ciao, bella.
Hai iniziato dal pezzo "unico" ! Posso suggerirti "Mercurio" ?
Avessi tempo per leggere... per svago.
Leggo solo per lavoro, ormai e da molto tempo. Fortuna che il mio lavoro mi piace.
Terrò da parte il tuo suggerimento (anche se non confido troppo nella mia memoria).
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