(22 marzo 2008) photo by Jacqueline Spaccini © All rights reserved
venerdì 22 gennaio 2016
In fila all'Eurospin
Ieri pomeriggio, in fila all'Eurospin.
Ho fatto una spesa consistente e mi sto chiedendo perché mai è sempre così quando non ho il carrello.
Intanto, scorgo dietro di me due ragazze (chiaramente straniere) con in mano due birre.
Dico loro di passare avanti.
Ringraziano e vedono che il cliente davanti a me sta poggiando tutte i suoi innumerevoli acquisti sul nastro nero di gomma della cassa. Vorrebbero chiedere anche a lui, ma non osano.
Il signore è un signore tranquillo.
Lui le vede e dice in italiano (da straniero), Ah, ma potevate chiedermi di passare! Comunque, un attimo... aspettate, vi faccio passare.
Una delle ragazze dice in rumeno all'altra (ma sottovoce): È rumeno! (Qui interpreto:) Perché non ci parla in rumeno?
Lui si volta e dice in italiano: Perché siamo in Italia. E si gira.
Lui è un uomo integrato nella società italiana.
Non credo assimilato, ma integrato sì.
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Pubblicato da
Jacqueline Spaccini (Artemide Diana)
alle
21:59
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