sabato 6 settembre 2008

Questo è un blog laico, ma non anticlericale

È la prima volta che lo scrivo nel mio blog.
Chi mi conosce lo sa.
Non lo sbandiero, ma nemmeno lo nascondo.

Questo blog crede nella laicità, recita il banner. Però, che bell'ossimoro.

E confesso che non amo la parola *laico*, perché - come insegna il dizionario - siamo tutti laici, se non siamo preti o monaci:

De Mauro on line: lài|co
agg., s.m.agg., s.m., che, chi non appartiene al clero; che, chi non ha alcun grado nella gerarchia della Chiesa cattolica.



Non sono però anticlericale. Proprio no.

(Un grazie a ventodamare - clicca qui -, sul cui blog ho trovato il banner)

4 commenti:

  1. Innamorato della Cortellesi. Ecco, l'ho detto.

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  2. e che si sottolinei una volta per tutte l'etimologia della parola laico!!
    sono d'accordo con te!

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  3. Infatti, stelllare: preferisco *ateo*. Faccio come wikipedia: disambiguo.

    @Bart: :DDD

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  4. in questo momento in Italia dichiararsi laico, che significa indipendente dalla chiesa cattolica secondo il mio sentire, non e' molto di moda.. va piu' di moda la chiamata spirituale dopo decenni sotto le bandiere rosse..

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