Se una mattina, poco dopo le dieci, di una domenica uggiosa, ti recassi al Hrvatski Muzej Naivne Umjetnosti (Museo croato dell'arte naif del '900), per sole 10 kune (= 3€) o giù di lì, potresti contemplare quanto di più bello questa corrente pittorica abbia prodotto.
Poca gente che gira, su nella città vecchia zagabrese; una manciata di sale tutte per te che, rimirando le tele suggestive di - che so? - (clicca sui nomi):
Ivan Generalic' (di questa, ho la stampa in casa), Josip Generalic', di Ivan Lackovic' e di Ivan Rabuzin,
e a dispetto del tempo, contento contento te ne torneresti a casa.
Se uno si chiedesse a cosa serve un blog, anche a questo. Segnarsi un buon consiglio, scoprire qualcosa di nuovo e di intrigante, chiudere gli occhi e cominciare a partire... Prima o poi di sicuro. E poi noi amanti dell'est, come facciamo a voltare lo sguardo?
RispondiEliminaBartleboom, che bella sorpresa!
RispondiEliminaLo sguardo io lo volgo.
Ma all'indietro. :)))
Grazie.
Sono appena tornata da Zagreb.I quadri del museo naif mi sono rimasti nel cuore, tanto che sono venuta a cercarli nel web. Ho gioito nel rivederne qualcuno - proprio i miei preferiti! - nelle foto di Artemide Diana. Grazie
RispondiEliminamaviri
Felicissima per te, Maviri!
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