lunedì 31 agosto 2009

Arranco


Mi immergo nella metropolitana, scendo nella falsa luce elettrica, quella senza aria, dove un odore inconfondibile mi direbbe dove mi trovo se avessi gli occhi chiusi. A scendere faccio poca fatica, ma senza occhiali non sono sicura. A salire, faccio la giovanotta, prendendo gli scalini tutti di corsa, come se fossi in ritardo a chissà quale appuntamento.

Tutto questo per combattere un'indolenza da fine estate, che però per me sta diventando una consuetudine.
La verità è che a volte sono così stanca che vorrei svenire.
Mancanza di stimoli? Vuoto esistenziale? Troppi agi?

Oppure, più semplicemente, non ci sono più le stagioni. C'è solo la fine-estate.

(Marella propone: vecchiaia)

venerdì 28 agosto 2009

Se vi avanzano tavolette di cioccolato


Ecco qua. Sono stanca e non so se preparerò tutti quegli altri biscotti per domani. Avevo due tavolette di cioccolato (una bianca e una nera) che mi avanzavano.
E avevo tante belle deliziose formine di silicone con forme di cuoricini, quadretti, boccioli di rose, tondini... vabbè, andiamo va'.

Sicché, mentre si scioglievano - a bagnomaria - la tavoletta di cioccolato fondente da una parte e di cioccolato bianco dall'altra, ho messo QUASI sulla base delle formine (quella che poi diventerà la cima) varie cose: a uno un pezzetto di noce, a un altro una nocciolina di Nutella; a uno della cannella, a un altro del peperoncino in polvere, e così via. Poi ho fatto "scivolare" dentro alle formine così preparate or il bianco or il nero, talvolta uno strato di uno e uno strato dell'altro.

Poi in frigo, naturalmente. Così domani abbiamo anche i cioccolatini...

ATTENZIONE! MEGLIO NON METTERE NUTELLA O GHERIGLIO SULLA BASE (peperoncino, cannella o polvere di cocco sì): sennò il cioccolatino non viene bene. Mettete queste cose IN MEZZO!

RICETTE BISCOTTI DEL SABATO

I biscotti del sabato

Li ho chiamati i biscotti del sabato perché li porterò domani come dono ad amici.
E premetto che non sono inventati da me, bensì copiati da un ricettario pubblicato recentemente (si trova in edicola e si chiama Biscotti al cioccolato fatti in casa).
Ma vediamoli più dappresso:

Quadrotti al pistacchio e cacao

250 g farina 00
150 g burro
150 g zucchero a velo
20 g cacao amaro in polvere
100 g pistacchi sgusciati
1 bustina vanillina
1 pizzico di sale
forno a 180°

Ne vengono 20-22 .

La scocciatura è togliere la pellicola ai pistacchi dopo averli sbollentati per qualche minuto e sgusciati e sminuzzarli. Per il resto è tutto rapido.
Farina e cacao insieme + il pizzico di sale. A parte, mescolare zucchero a velo e burro ammorbidito (ma non fuso) fino a formare una bella crema in cui versare i pistacchi e la miscela di farinacacao.
La ricetta dice di mescolare con un cucchiaio, ma io son dovuta ricorrere alle mani, ché si spacca tutta.
L'impasto l'ho avvolto in una pellicola trasparente e messo in frigo per 20 mn.
Ho steso poi il tutto A MANO, ché se provate a fare col matterello come dice la ricetta, buonanotte!
Spessore 0,5 cm (a occhio) e quadrotti di 4cm di lato.
Su una teglia in forno per 20 mn a 180° forno prescaldato (NON ho usato il ventilato)
Quando si tirano fuori sono morbidissimi. Poi raffreddandosi, si induriscono.
Questo il risultato (non si vedono, ma è pieno zeppo di pistacchi):




Tartufi di savoiardi al cioccolato


200 g biscotti savoiardi
200 g cioccolato al latte
40 g di cocco grattugiato
1 bicchierino di rum
NON NECESSITA DI COTTURA

Ne vengono 16.

Sminuzzare i savoiardi con il mixer fino a polverizzarli.
Sciogliete il cioccolato al latte in un pentolino a bagnomaria e unitelo, mescolando, ai savoiardi polverizzati. Aggiungere il bicchierino di rum.
Lavorare l'impasto (io con le mani! Con un cucchiaio di legno se ci riuscite) e fatene delle palline.
Passatele nel cocco grattugiato.
Ecco il risultato.


Bocconcini di muesli ricoperti ai due cioccolati


150 g di muesli (non quello misero, eh! Quello ricco, con pezzetti di noci e quant'altro) - la ricetta originale era con il riso soffiato in stessa quantità
100 g burro
125 g cioccolato bianco
125 g cioccolato fondente
2 cucchiai miele
a piacere: gherigli di noce o pinoli o nocciole
NON NECESSITA DI COTTURA

Ne vengono max 14.

Ricetta facilissima, che necessita solo di 2 recipienti
Dividete tutto a metà: miele e burro e ripartite in 2 recipienti che metterete a scaldare a bagnomaria sul fuoco.
Il cioccolato nero e quello bianco vanno sminuzzati grossolanamente con un coltello e aggiungi alle due creme che sono sempre a bagnomaria a fuoco dolce.
togliete i due recipienti dal fuoco e aggiungetevi 75 g di muesli per parte.
Mescolate e formate dei mucchietti (io li ho messi nelle formine di carta forno).
Lasciate raffreddare.
Io vi ho aggiunto un gheriglio di noce sulla sommità. E messi in frigo per un po'.
Questo è il risultato:



P.S. LI HO ASSAGGIATI TUTTI. PREFERISCO I MUESLI. Più tardi preparo altro e vi dico...

giovedì 27 agosto 2009

oggi è il primo giorno di scuola dell'ultimo anno di liceo





Primo giorno di scuola dell'ultimo anno di liceo di Romain.
In bocca al lupo, cucciolo!
(Le foto sono già vecchie di oltre un anno e tu ora hai un delizioso pizzetto all'Aramis)
Mamma

Insomma, decidiamoci

(ignoro chi sia la bimba)

Parlo a me stessa e mi do del tu:

- Jacqueline, insomma decidiamoci: sei tornata da qualche giorno, ormai. Vuoi deciderti a fare le cose per bene e sul serio?

- Mmm...

- E non sei più una ragazzina alla quale bisogna dire il perché e il percome! Hai da fare tante cose, no? E allora organizzati, fai un elenco delle priorità, stila una lista e soprattutto (soprattutto!) rispèttala.

- Per farla, la lista, quella l'ho già fatta. Ehhhh- Fatta da quel dì...

- E allora! Che stai sempre lì su facebook o a far torte o a lavar casa (tanto quella poi si sporca sempre, no?)! Perdita di tempo e basta.
Hai da scrivere:
Un articolo per novembre.
Due corsi di letteratura per gennaio.
Un articolo lungo da tradurre dal francese. E che ci vuole, santa miseria!
(Spazientita)

- Sì, sì. Ora vado.
(E sto qui)

lunedì 24 agosto 2009

Passata è la vacanza, odo autunno far festa

Miei cari, solo un "affaccio alla finestra" per dirvi che sono tornata più stanca e propositiva che pria (bene, brava).


Ora lavatrici azzurre e ripostigli arditi...